Uno Mattina visita il nuovo rettorato Gssi all’Emiciclo

Finisce all’attenzione della stampa nazionale, in particolare della Rai, la ricostruzione post-terremoto con isolamento sismico alla base dell’edificio ex Gil dell’Aquila, nel complesso di Palazzo dell’Emiciclo, concesso dal Consiglio regionale al Gran Sasso Science Institute, seconda università cittadina che ne ha fatto il suo nuovo Rettorato nonché sede di attività didattica e di ricerca.

Questa mattina la giornalista Camilla Nata del programma Uno Mattina ha visitato la struttura, inaugurata di recente alla presenza di due Nobel per la Fisica, Barry Barish e Carlo Rubbia. Il servizio video andrà in onda nei prossimi giorni.

Intervistati il rettore del Gssi, Eugenio Coccia, e il presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio. Alla visita era presente l’imprenditore Walter Franco Rosa, rappresentante dell’associazione temporanea di imprese che ha eseguito i lavori, composta dall’aquilana Rosa Edilizia, dalla sangrina Ricci Guido e dalla teramana Elettroidraulica Silvi.

Rosa ha evidenziato la “grande soddisfazione aver partecipato a questo intervento che riveste un’importanza particolare per la città, le istituzioni e le aziende che lo hanno realizzato ed è rigorosamente ‘made in Abruzzo’”.

Tra le novità mostrate in anteprima, la nuova sala conferenze del Gssi, le cui finiture sui toni del blu sono state completate da poco, che potrà ospitare eventi fino a 200 persone.

Evidenziata, inoltre, la peculiarità dell’isolamento che consente all’intera palazzina, in caso di scossa di terremoto, di oscillare fino a un massimo di 30 centimetri, riducendo gli effetti distruttivi.

Il rettore Coccia ha spiegato che “il trasloco è ancora in corso in questi giorni, ma l’anno accademico è già in pieno svolgimento. Siamo passati da 500 a 1.400 domande di partecipazione in pochi anni – ha svelato – sintomo che il Gssi è in grande crescita e anche per questo avere una nuova sede in cui espanderci è una splendida opportunità”.

“Un vero esempio di velocità nella ricostruzione pubblica e dell’impiego di sistemi avanzati per la sicurezza – ha commentato Di Pangrazio – Uno stretto legame istituzionale è nato con il Gssi: è di grande importanza, per la nostra Regione e per il Paese, poter ospitare un istituto dal così alto valore scientifico, che di recente ha visto suoi ricercatori partecipare al progetto sulle onde gravitazionali, progetto insignito dal Premio Nobel per la Fisica 2017”.

GUARDA IL SERVIZIO SU RAI PLAY (da minuto 48)