Gli interventi di restauro eseguiti sui beni artistici hanno come scopo la salvaguardia, la tutela e la conservazione dell’opera. Tutte le lavorazioni devono essere svolte secondo criteri fondamentali per preservare e reintegrare la stabilità e la leggibilità dell’opera, con interventi e materiali idonei e compatibili all’originale.

Le fasi di restauro a cui si sottopone il bene sono interventi preliminari di ricerca storica artistica, documentazione grafica, campionatura e analisi chimica dei materiali; per queste operazioni ci si avvale di figure altamente qualificate quali storici dell’arte, archivisti, restauratori e chimici. Successivamente si interviene con operazioni di consolidamento, pulitura, stuccatura, ricostruzione e ricalibratura cromatica, a seconda dello stato di conservazione e del tipo di intervento da eseguire sul bene.