Qualità nell’edilizia da oltre trent’anni
Da ditta gestita dal solo titolare a impresa edile moderna, con 90 dipendenti e capacità operative nel campo del restauro post-terremoto come dell’edilizia ex novo, in contesti pubblici e privati. Questo il percorso di sviluppo messo in campo in oltre trent’anni di attività dalla Rosa Edilizia Srl, con reputazione crescente e risultati testimoniati sul campo.
L’azienda è stata fondata nel 1984 come ditta individuale dal titolare, Walter Franco Rosa, partendo dall’esecuzione in prima persona di piccoli lavori edili, sistemazioni interne, muri di recinzione, impianti elettrici, compresa la realizzazione di un piccolo spazio da utilizzare come magazzino nella stessa sede di Fagnano Alto (L’Aquila), suo comune d’origine.
La tipologia e la qualità delle lavorazioni si sono ampliate nel tempo, entrando anche nel campo dei lavori pubblici, svolti su appalto degli enti locali, e si è allargata, poi, a commesse “chiavi in mano” chiamando all’occorrenza degli operai a dare man forte al regolare andamento dei lavori.
Un’azienda in continua evoluzione
Negli anni Novanta è cominciata la crescita che ha portato Rosa Edilizia a creare e allargare la propria squadra di dipendenti e a svolgere lavori nel resto del comprensorio aquilano, in Abruzzo e anche fuori regione.
A metà del decennio, l’impresa ha conseguito l’iscrizione alla categoria 3A dell’Albo nazionale dei costruttori, per restauro e consolidamento di edifici monumentali sottoposti a tutela.
Dal 1997, dopo il terremoto di Umbria - Marche, e nel corso del decennio successivo, ha conquistato reputazione nel settore dei restauri e della ricostruzione e acquisito anche capacità operativa dei tecnici e delle maestranze.
Con gli anni si è, infatti, creata un’ossatura di persone che hanno avviato il proprio percorso di crescita in parallelo a quello della società e rimangono tuttora nell’equipe, come esperti capi cantiere e dirigenti d’azienda.
In quell’epoca, nei primi anni Duemila, sono stati condotti interventi sperimentali con l’impiego di prodotti innovativi, sia nei territori colpiti dal sisma del 1997 che in quello d’origine: tecniche di consolidamento che sono state, poi, illustrate al Salone internazionale dell’industrializzazione edilizia (Saie) di Bologna e al Salone del restauro di Ferrara.
Nel 2005 il percorso di sviluppo ha segnato una tappa significativa con la trasformazione del sodalizio in società a responsabilità limitata (Srl).
Il terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009 ha coinvolto in prima persona l’azienda, che già veniva da precedenti esperienze in materia di messe in sicurezza, consolidamenti e restauri, e che si è posta fin da subito a disposizione del proprio territorio colpito. I primi lavori sono stati quelli in cui il Comune capoluogo chiamava le aziende per opere provvisionali di puntellamento, nel centro città e fuori.
Di seguito, Rosa Edilizia è risultata tra le imprese protagoniste della ricostruzione, sia degli edifici privati nelle periferie e centri storici, sia delle opere pubbliche, come testimoniato dall’importante commessa della riparazione di Palazzo dell’Emiciclo, sede della principale istituzione abruzzese, il Consiglio regionale.
Un lavoro aggiudicato grazie alla progettazione di soluzioni avveniristiche come l’isolamento sismico alla base, il risparmio energetico, la realizzazione di sale assembleari sotterranee.